Il morso di zecca: una
puntura insidiosa.
Prof. Maurizio Ruscio
È presidente nazionale del Gruppo Italiano per lo Studio della malattia di Lyme (GISLM). Dal 1985 è impegnato nella diagnosi e cura delle malattie trasmesse dal morso di zecca.
Le zecche mordono per necessità. Sopravvivono nutrendosi di sangue e questo le rende molto attive nella ricerca di un ospite sul quale sfamarsi. In genere preferiscono gli animali selvatici o domestici (dai cervi ai cani, agli scoiattoli, ai piccoli roditori, agli uccelli), ma possono sempre attaccare l’uomo.
Il morso di zecca non è pericoloso di per sé, lo diventa quando la zecca è infetta e agisce come vettore di batteri, virus e altri microrganismi patogeni, responsabili di malattie insidiose e talora gravi, come la malattia di Lyme.
Il passaggio degli agenti infettivi avviene durante il pasto: mentre la zecca si nutre rigurgita nel sangue dell’ospite il materiale infetto di cui è serbatoio. Nella maggior parte dei casi non provoca dolore o fastidio, il suo morso può quindi passare inosservato e trasformarsi in un rischio per la salute.
900
Specie di zecca conosciute nel mondo
33
Specie di zecca presenti in Italia
8
Le malattie più diffuse dal morso di zecca
Il morso di zecca e le sue conseguenze
Come riconoscerlo
I consigli per individuare una zecca sulla pelle, come toglierla e cosa fare dopo l’asportazione.
Cosa provoca
Una descrizione completa della malattia di Lyme, l’infezione più diffusa dal morso di zecca.
Altri rischi
L’encefalite da zecche (TBE) e l’elenco dettagliato delle altre patologie trasmesse con il morso.