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Il 13 aprile l’agenzia europea per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) ha pubblicato l’aggiornamento dei dati sulla diffusione delle zecche nel territorio della UE e degli Stati limitrofi.

Il report segnala un aumento esponenziale delle popolazioni di zecche in tutti i Paesi dell’Unione e ne registra la presenza anche in zone climatiche ritenute ostili alla loro sopravvivenza.

 

Le aree a rischi

 

Il monitoraggio fotografa la situazione a marzo 2022 e rispetto alla rilevazione precedente (ottobre 2021) indica:

- la costante crescita in un tutto il perimetro europeo dell’Ixodes ricinus, la comune zecca dei boschi (1.510 nuove segnalazioni), principale vettore della malattia di Lyme e dell’encefalite da zecche;

- l’espansione in nuove aree di Spagna, Francia, Germania, Belgio, Repubblica Ceca, Finlandia e Ungheria delle zecche Hyalomma(153 nuove segnalazioni), primario veicolo di trasmissione della febbre emorragica Crimea – Congo;

- l’avanzata in Romania, Turchia e Russia del Rhipicephalus sanguineus della cosiddetta zecca del cane (173 nuove segnalazioni), responsabile della diffusione di vari agenti patogeni (rickettsie, protozoi, virus) agli animali e all’uomo.

 

Le indicazioni

 

Con l’aggiornamento periodico delle mappe le autorità europee intendono realizzare un sistema di sorveglianza sulla distribuzione geografica delle zecche utile a:

- individuare le possibili aree a rischio per la trasmissione di malattie all’uomo e agli animali

- sensibilizzare quanti vivono, lavorano o frequentano tali aree sulla necessità di adottare strategie di difesa per evitare i morsi di zecca

- raccomandare agli Stati membri iniziative e programmi di prevenzione.

 

Il riscaldamento globale

 

Per le autorità europee i cambiamenti climatici stanno influenzando l’espansione e la crescita demografica delle zecche in tutto lo spazio UE.

Ricordano che le zecche sono in grado di percorrere lunghe distanze e penetrare in nuove aree geografiche tramite:

- gli uccelli migratori

- la fauna selvatica

- il trasporto di bestiame

- il commercio internazionale.

 

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