Un’indagine nazionale ha analizzato i fattori di rischio associati all'infestazione da zecche nei cani di proprietà privata e testato l'efficacia degli acaricidi, fornendo utili indicazioni di prevenzione e protezione.
Lo studio
All’indagine hanno aderito 153 studi veterinari dislocati in 17 regioni italiane (le tre regioni non comprese nella ricerca sono Valle d’Aosta, Trentino Alto-Adige e Umbria).
Sono stati esaminati 3026 cani (1520 del Nord; 283 del Centro e 1223 del Sud), il 45,7% del quali (1383) ha presentato almeno una zecca non rilevata dal proprietario.
Complessivamente sono state raccolte 2439 zecche, delle quali:
- il 63,6% appartenente al gruppo Rhipicephalus sanguineus, la cosiddetta zecca nera del cane, diffusa soprattutto nelle regioni centro-meridionali
- il 30,6% appartenente alla specie Ixodes ricinus, la comune zecca dei boschi, diffusa soprattutto nelle regioni settentrionali.
Ventiquattro cani hanno presentato infestazioni miste da zecche.
I 5 posti preferiti
Le zecche hanno dimostrato di potersi nascondere lungo tutta la superficie del pelo, ma di avere 5 posti preferiti:
- la testa (37,4%)
- il collo (28,8%)
- il muso (15,5%)
- il dorso (15,3%)
- gli spazi interdigitali (10,8%).
I cani a pelo lungo hanno rivelato un rischio maggiore di infestazione così come i cani con stili di vita all'aperto.
I trattamenti
In generale i trattamenti preventivi sono risultati altamente protettivi, anche se con diversi livelli di efficacia.
Considerando l'intervallo raccomandato per ciascun prodotto e le indicazioni di utilizzo contro le zecche, l’indagine ha rilevato:
- l’elevataprotezione fornita dalle formulazioni orali, con il 90,1% di cani senza zecche
- un’efficacia significativamente maggiore delle formulazioni spot-on rispetto ai collari antiparassitari.
L’indagine ha inoltre evidenziato la possibilità di combinare terapia orale e trattamenti distribuiti esternamente per aumentare l’effetto protettivo.
Le indicazioni
Poiché nessun trattamento acaricida attualmente disponibile si è dimostrato in grado di prevenire completamente l'infestazione da zecche (e la possibile trasmissione di malattie anche all’uomo) lo studio ha raccomandato di controllare con frequenza e regolarità i cani da compagnia e di rimuovere subito le eventuali zecche trovate nell’ispezione.
Una raccomandazione sottolineata anche dall’Istituto Zooprofilattico delle Venezie che ha riassunto in un video informazioni e consigli per proteggere il proprio cane dagli insidiosi parassiti.
Per approfondire clicca qui
Descrizione foto: Dove si annidano le zecche