Lo rivela il Giorno, spiegando che l’allerta arriva dalla vicina Svizzera, dove si prevede che la Hyalomma possa trasformarsi in una presenza costante nelle aree prealpine e sulle Alpi trasportata dagli uccelli migratori.
Le caratteristiche
Si tratta di una zecca solitamente diffusa nei paesi caldi e nell’Europa meridionale.
A differenza della comune zecca dei boschi è 5 volte più grande, ha zampe a strisce chiare e scure, avverte la presenza dell’uomo o di un animale a notevole distanza e insegue le sue vittime anche per un centinaio di metri.
Perché è pericolosa
Il morso della Hyalomma può trasmettere malattie molto serie e gravi, come la Febbre emorragica di Crimea-Congo (CCHF).
Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità è una delle “più importanti malattie infettive” a causa del suo potenziale pandemico e dell’elevato tasso di mortalità (circa il 30%).
Un app per monitorare la diffusione
La Svizzera sta lavorando a un’applicazione in grado di consentire agli escursionisti e agli agricoltori di segnalare la presenza di zecche Hyalomma, scattando una foto con la geolocalizzazione.
L’obiettivo è realizzare una mappa sulla distribuzione geografica del parassita, considerato uno dei pericoli emergenti da cui difendersi nel prossimo futuro.
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