Un nuovo allarme salute: la «febbre da topo»
30 giugno 2021Spagna in allarme per la Febbre di Crimea-Congo
19 luglio 2021Il sondaggio è totalmente anonimo e si propone di raccogliere dati sui processi di diagnosi, cura e guarigione, insieme a informazioni sulla diffusione del morbo di Lyme in Italia.
La centralità del paziente
L’iniziativa dà voce ai pazienti ed a quanti li assistono per avviare azioni concrete a tutela dei diritti e delle cure delle persone ammalate e per avanzare, nelle sedi opportune, proposte idonee a risolvere le criticità che emergeranno dall’indagine.
Ricostruirà inoltre le caratteristiche dei percorsi assistenziali nelle diverse realtà italiane, tracciando un quadro d’insieme sulla distribuzione geografica della malattia di Lyme.
Il ruolo dell’Azienda sanitaria di Trieste
L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio dell’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata Giuliano Isontina (ASUGI) di Trieste, che collabora per lo studio, la prevenzione, la diagnosi e terapia della malattia di Lyme mediante:
- la Clinica dermatologica, diretta dalla dott. Iris Zalaudek (sede del centro sovraregionale per la malattia di Lyme)
- il Dipartimento Medicina dei Servizi e la SC Laboratorio Analisi, diretti dal dott. Maurizio Ruscio.
Questionario pazienti:
Questionario PAZIENTI (associazionelymeitalia.org)
Questionario caregiver: